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Lussazione di spalla: perché può riaccadere?

Calcio, rugby, pallacanestro, ma anche gesti quotidiani come allungarsi per afferrare qualcosa o più banalmente, una caduta accidentale, possono provocare un trauma di spalla chiamato lussazione. Si tratta della fuoriuscita della testa dell’omero (l’osso del braccio) dalla glena, ovvero la cavità che si trova nella scapola. Riportare la spalla in sede, con le manovre eseguite dal personale sanitario, può essere risolutivo ma in molti casi la lussazione di spalla può riaccadere. Perchè? E cosa fare?

Per la sua struttura, la spalla è un’articolazione altamente instabile. «Questo significa che, in caso di infortuni e traumi – spiega il dottor Carlo Emanuele Sala, ortopedico – può verificarsi la sublussazione (fuoriuscita parziale) o la lussazione (completa) della testa dell’omero. Quando accade, il rischio che la spalla fuoriesca ancora aumenta, specie nelle persone che praticano sport. In questi casi, per evitare che riaccada, la soluzione è chirurgica»

Lussazione: perchè può ricapitare?

«In caso di lussazione – spiega l’ortopedico – i tendini e i legamenti della spalla che formano la struttura chiamata cuffia dei rotatori, che ha la funzione di stabilizzare la spalla, subiscono un allungamento innaturale che impedisce loro di tornare alle dimensioni originarie, causando instabilità. Nei casi più gravi, la lussazione di spalla può provocare una sorta di frattura del margine anteriore della glena scapolare».

Lussazione o sublussazione si manifestano in modo analogo

– dolore

– debolezza del braccio

– gonfiore

– spalla che fuoriesce in avanti

Per questo motivo, lussazione e sublussazione sono difficili da distinguere. «Dopo le manovre di urgenza per riportare la spalla in sede – spiega il dottor Sala -, la visita specialistica con l’ortopedico sarà in grado di valutare con maggior precisione l’entità dell’infortunio, grazie a un’anamnesi approfondita e, se necessario, all’aiuto delle immagini fornite da esami più specifici, come per esempio la risonanza magnetica».

Lussazione di spalle: come evitare che ricapiti?

In questo tipo di trauma, la fisioterapia è di fondamentale importanza. «Una volta che lo stato infiammatorio acuto è passato e il dolore si è ridotto – prosegue l’esperto – è possibile agire sull’instabilità articolare rinforzando i muscoli della cuffia dei rotatori, attraverso esercizi specifici da eseguire con speciali elastici. Nei casi di lussazione con frattura dell’osso, invece, è necessario l’intervento chirurgico».


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